mag 10, 2012

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un saluto dal Libano

Ieri abbiamo avuto la gradita sorpresa di ricevere un saluto dal Col. ENZO GASPARINI CASARI , ufficiale  carpigiano ( anche se di Rovereto sul Secchia) che, scoprendo il nostro sito web, desidera inviare un saluto dal Libano, a tutti i paracadutisti della nostra sezione,

Pubblichiamo qui di seguito, nei tratti essenziali, la sua graditissima mail, e la foto che ci ha inviato , dove è ritratto insieme al Gen. Marco Bertolini.

Cari amici Paracadutisti di Carpi,

vi mando un caro saluto dal Libano, dove mi trovo tuttora e per altri 4 mesi ancora, impegnato nella Missione UNIFIL presso il Quartier Generale di NAQOURA, al Comando del Gen. D. Paolo Serra, alpino.

Sono il Col. Enzo GASPARINI CASARI, cavaliere di linea, carpigiano (in realta’  sono di Rovereto sulla Secchia, ma ho trascorso i miei anni piu’ belli e formativi a Carpi…

Vi allego un paio di fotografie che spero vi facciano piacere perche’ riprendono colui che credo sia il Decano in servizio della vostra Specialita’: il Gen. C.A. paracadutista Marco BERTOLINI.

Si riferiscono alla cerimonia tenutasi oggi a SHAMA, vicino a NAQOURA, una ventina di Km a Sud di TIRO, praticamente ad un tiro di schioppo dal confine, israeliano, dove e’ di stanza la Brigata Multinazionale a guida italiana che costituisce il Settore OVEST di UNIFIL: sino ad oggi la B. mec. “PINEROLO” di BARI, che proprio oggi ha passato il testimonio alla B. cor. “ARIETE” di PORDENONE (per maggiori notizie vi invito a guardare  il sito dell’Esercito)

Massima Autorita’ militare nazionale intervenuta: il Gen. BERTOLINI, Comandante del COI (Comando Operativo di Vertice Interforze) dello Stato Maggiore della Difesa, che detiene il comando operativo su tutti i Contingenti nazionali dispiegati all’ estero.

La fotografia  ci riprende (io sono quello a destra, ove ci fosse bisogno di dirlo…) nel momento in cui, dopo la cerimonia, all’uscita dalla mensa dove si e’ tenuto il pranzo di corpo con un rancio finalmente tutto italiano e dove, incredibilmente, sono riuscito ad impossessarmi di quella che forse era l’unica bottiglia di Lambrusco presente in tutto il Libano del Sud (da cui l’evidente euforia che traspare sul mio viso…) ho il grandissimo onore di presentarmi al Signor Generale, che e’ emiliano, parmense di nascita e reggiano di adozione, e che ha visibilmente individuato nel cognome che porto scritto sulla giubba un’origine comune, dicendogli:

“Signor Generale,  sono un Ufficiale di Carpi!”. Al che Gen. Bertolini, con molta affabilita’, dopo aver commentato che siamo tra i pochissimi emiliani in servizio nell’Esercito ed avermi chiesto notizie sui miei trascorsi ed il mio attuale incarico in Libano, mi dice……..

Fine del brevissimo dialogo, perche’, prima che io possa aprire bocca per rispondergli, il Signor Generale, subito dopo, viene letteralmente “fagocitato” dalle numerosissime autorita’ militari , politiche e religiose del  luogo, che gli testimoniano, in tale maniera, tutta l’ammirazione ed il consenso di cui  le nostre Forze Armate godono oggi piu’ che mai all’estero per effetto dei loro impegni operativi nei Teatri di crisi ed anche per il grande sacrificio, spesso pagato con la vita, dimostrato dai nostri soldati.

Amici paracadutisti di Carpi: un cordiale saluto ed un abbraccio forte a tutti voi, ai vostri cari ed alla nostra Carpi!

Per quanto mi e’ possibile, cerco di tenere alto, con l’impegno e la professionalita’ che cerco di dimostrare in ogni frangente, ma anche con l’umanita’ propria delle nostre genti, l’onore ed il buon nome della citta’ dei Pio. Di fronte a tutti.

Con profonda stima.

Col. Enzo GASPARINI CASARI

NAQOURA

LIBANO del Sud